Danni ingenti alle strutture e alle linee che potranno essere quantificati solo al termine dell'emergenza che è ancora in atto.
Brescello 14 dicembre 2017 - "La situazione indubbiamente è molto preoccupante", conferma il Presidente di Immergas, Alfredo Amadei. “I danni sono evidenti, a causa della quantità di acqua che ha invaso tutta la nostra area industriale (oltre 50mila mq)".
"La produzione è completamente ferma e non siamo in grado, al momento, di stabilire quando potrà riprendere. Solo tra qualche settimana saremo in grado di quantificare i danni su tutta l'unità produttiva e nel cantiere del nostro nuovo Centro Ricerche di prossima ultimazione". Un investimento di circa 6 milioni di euro: solo pochi giorni fa erano state installate buona parte delle apparecchiature elettroniche.
"Appena sarà possibile - prosegue Amadei - stabiliremo, insieme a tutti i nostri collaboratori, come procedere. Tutti hanno espresso solidarietà e disponibilità a mettersi all'opera nell'azienda in cui lavorano ogni giorno anche in questa calamità che certamente deve
far riflettere sulla necessità di proteggere i nostri territori con investimenti mirati alla sicurezza idrogeologica. Sicuramente sapremo reagire; bisogna rimboccarsi le maniche e ricominciare".