La differenza si vede

Il primo impatto con la Magis M Top è visivo: il colore antracite e le linee eleganti, firmate dal designer Dirk Schumann, danno all’unità esterna un aspetto del tutto nuovo che si integra in contesti architettonici moderni e classici con più discrezione. Le novità ovviamente vanno oltre l’estetica e riguardano una quantità di elementi che permettono tra l’altro di avere anche un impatto ambientale minore, a partire dall’uso del gas refrigerante R290. Si tratta di un gas naturale che non danneggia lo strato di ozono e presenta un potenziale di riscaldamento globale (GWP) estremamente basso che riduce la cosiddetta “impronta carbonica”. L’efficienza termica superiore e le prestazioni energetiche ottime anche a basse temperature offrono grande sicurezza operativa.

Prestazioni e vantaggi economici

La Magis M Top ha elevati coefficienti di prestazione (COP) perfettamente allineati alle normative europee. Non si tratta solo di un dato tecnico per quanto importante, ma significa la possibilità di accesso alle principali detrazioni fiscali come l’Ecobonus (detrazioni fino al 50% per la sostituzione di impianti obsoleti) e il Conto Termico che offre incentivi diretti per l’installazione di sistemi ad alta efficienza.
I consumi elettrici contenuti della Magis M Top riducono la bolletta energetica e consentono anche di costruire impianti 100% elettrici più facilmente.

Anche negli impianti a termosifoni

La gamma Magis M Top offre 6 diverse versioni (4 monofase e 2 trifase) con potenze comprese tra 5 kW e 16 kW. Con questa ampiezza di soluzioni si trova sempre quella giusta per ogni immobile. La possibilità di ottenere una temperatura di mandata fino a 75°C, permette di scegliere la Magis M Top in sostituzione di vecchie caldaie senza modificare l’impianto esistente, anche in presenza dei tradizionali radiatori. Tutto questo con grandi risparmi nelle spese di installazione. La pompa di calore è estremamente flessibile e può essere installata in batteria per le necessità energetiche di condomini, uffici e negozi. Si può anche abbinare a caldaie esistenti per realizzare impianti integrati. In ogni caso non sono necessari installatori specializzati con il patentino F-Gas.

Controllo digitale totale

La Magis M Top è accompagnata da tre componenti tecnologici importanti: la scheda elettronica centrale E-BOX TOP di serie che gestisce automaticamente tutti i parametri di sistema e ottimizza continuamente il funzionamento dell’impianto per ottenere alta efficienza.
Il sistema di connettività avanzata Gateway Wi-Fi V2 (optional) che permette invece un controllo completo da remoto tramite smartphone o tablet. In più invia notifiche immediate in caso di anomalie e gestisce automaticamente gli aggiornamenti del software.
Il display TFT a colori di serie del pannello NEXIS offre una visualizzazione chiara e immediata di tutti i parametri con una resa visiva superiore ai tradizionali LCD anche in condizioni di scarsa illuminazione. L’interfaccia intuitiva permette un controllo locale completo senza bisogno di competenze tecniche specifiche.

Progettata e assemblata in Immergas

Siamo molto orgogliosi di tutto il processo che permette la produzione delle Magis M Top. L’assemblaggio e il collaudo definitivo negli stabilimenti Immergas di Brescello (RE) sono solo gli ultimi passi di un percorso che va dagli studi sulle esigenze delle famiglie italiane ed europee, dalla progettazione alla scelta dei componenti: una garanzia concreta di qualità che comprende anche l’assistenza con supporto tecnico specializzato e ricambi sempre disponibili.

Anche quando il clima è impegnativo

Con la sua capacità di funzionare efficacemente anche in condizioni climatiche difficili e la compatibilità con gli impianti esistenti, la Magis M Top rappresenta la soluzione ideale per modernizzare il proprio sistema di riscaldamento senza rinunciare a comfort e sostenibilità.
È la pompa di calore che rappresenta bene l’impegno costante di Immergas verso l’innovazione sostenibile secondo la prospettiva di un futuro energetico sicuro, pulito, molto confortevole.

Potenza, versatilità, riduzione dei consumi

La qualità Immergas si vede nella serie Hercules: un punto di riferimento nel settore con apparecchi adatti a tante diverse situazioni. Dalla caldaia compatta Hercules Mini 35 con boiler di 54 litri, alla Hercules con un accumulo di 120 litri. I vari modelli hanno potenze dai 25 ai 35 kW e sono tutti ovviamente a condensazione: questa tecnologia permette infatti di risparmiare fino al 30% rispetto alle vecchie caldaie e la differenza si nota immediatamente nelle bollette dopo una eventuale sostituzione. Un vantaggio immediato e consistente.

La Hercules Mini è interessante perché riesce a portare tutta la potenza Hercules in spazi ridotti e dà una disponibilità notevole di acqua calda per tante docce. I modelli Hercules sono più adatti per abitazioni con 2 o 3 bagni e famiglie numerose o dalle esigenze di consumo frequente.

Hydrogen Ready, basse emissioni e consumi

Le caldaie a basamento Immergas appartengono tutte alla migliore classe ecologica (la sesta) per le emissioni di azoto ridotte al minimo. Anche i consumi sono ridotti e raggiungono infatti elevate classi di efficienza energetica: in pratica ottengono risultati migliori con un minore impiego di gas.

La qualifica “Hydrogen Ready” indica inoltre che i generatori possono funzionare non solo con il normale metano ma anche con GPL, aria propanata e appunto con miscele che contengono fino al 20% di idrogeno. Una garanzia di flessibilità, di adeguamento a ogni eventuale evoluzione futura.

Installazione più semplice

Immergas presta sempre molta attenzione al lavoro dei professionisti. Questo aspetto offre vantaggi anche agli acquirenti perché ad esempio riduce i tempi di installazione. Le caldaie Hercules sono prodotte con componenti di alta qualità per ridurre gli interventi di manutenzione; sono dotate di diagnostica avanzata per individuare rapidamente eventuali anomalie; hanno componenti facilmente accessibili e raggiungibili in caso di intervento.

Boiler con la qualità inox

Per finire conviene soffermarsi sull’impegno nella produzione dei boiler. Immergas dedica a questi componenti uno stabilimento specifico per curare nei dettagli la loro produzione e sceglie acciaio di alta qualità per assicurare alle famiglie vantaggi importanti dalla resistenza alla corrosione, alla durata, all’igiene, all’efficienza termica. Una garanzia di comfort nel tempo.

Ventilconvettori o split? Le differenze

La differenza tra i due apparecchi che possono apparire simili a una prima occhiata, è tecnica. All’interno dei venticonvettori (detti anche fan coil) scorre acqua calda o refrigerata che viene da una caldaia o da una pompa di calore. L’acqua circola nello scambiatore di calore che trasferisce fresco o caldo all’aria soffiata attraverso il ventilconvettore da un ventilatore.

In uno split, invece, all’interno dello scambiatore di calore non scorre acqua ma un gas refrigerante che viene collegato ad una macchina esterna in pompa di calore. In poche parole, possiamo dire che gli split sono semplici da installare, adatti per ambienti di piccole e medie dimensioni, rapidi nel raggiungere la temperatura desiderata. I ventilconvettori di cui scriviamo oggi, sono studiati per ambienti più ampi, per impianti integrati con caldaie a condensazione, offrono una migliore distribuzione del calore o del fresco.

Perché scegliere un ventilconvettore?

In parte abbiamo già risposto: grazie ai sistemi di regolazione e alla possibilità di modulare la potenza, i ventilconvettori permettono di raggiungere un elevato comfort con consumi contenuti. Diffondono la circolazione dell’aria in modo uniforme adeguando la temperatura nei locali senza squilibri tra zone fredde o calde. Per ottimizzare ulteriormente i consumi e aumentare il livello di comfort quotidiano si possono gestire con termostati intelligenti e sistemi di automazione.

Casa di design? I ventilconvettori fanno per te

I ventilconvettori possono essere installati in vario modo: a parete, in un controsoffitto, appoggiati sopra il pavimento senza occupare troppo spazio. Ognuno può scegliere l’installazione che fa per sé e valorizzare l’estetica dell’ambiente. Per esempio, i ventilconvettori a parete sono discreti e facilmente occultabili, mentre quelli a soffitto si adattano perfettamente a ambienti con altezze elevate o con esigenze di distribuzione dell’aria più diffusa. Alcuni modelli di ultima generazione, come quelli di Immergas, a parete o ad incasso, sono progettati con un design minimalista e linee pulite, che si integrano all’arredo di case di design ma accompagnano con discrezione anche arredamenti antichi: sono perfetti in studi professionali e boutique, garantiscono comfort senza sacrificare l’estetica.

Ventilconvettori facili da installare. Quanto tempo serve?

Rispetto ai sistemi tradizionali di installazione di un sistema con caloriferi, i ventilconvettori richiedono meno lavori invasivi. Sono compatti e possono essere installati in punti strategici di pareti e soffitti. In condizioni ottimali, l’installazione completa si può realizzare in poco tempo riducendo disagi e tempi di intervento. Per un posizionamento corretto che favorisca il comfort ed eviti consumi eccessivi è importante affidarsi a tecnici specializzati.

Le caratteristiche dei migliori fan coil

Della facilità di installazione e del design moderno e lineare abbiamo già scritto così come dell’importanza di poter scegliere all’interno di una gamma con varie soluzioni per adattarsi agli ambienti in modo coerente con l’arredamento e lo stile dell’abitazione. Si può aggiungere qui l’importanza della compattezza per occupare meno spazi e la possibilità di realizzare installazioni ad incasso che quindi non si notano e scompaiono alla vista.

La tecnologia è ovviamente il contenuto principale: Immergas offre ventilconvettori equipaggiati con elettronica evoluta che assicura un controllo preciso e intelligente delle temperature, si ottimizzano i consumi e assicura una distribuzione uniforme del comfort.

Che cos’è il “full electric? E l’ibrido?

“Full electric” (traducibile in “a tutta elettricità”) indica quegli impianti che non hanno bisogno di bruciare gas per ottenere riscaldamento e raffrescamento all’interno degli edifici. La tecnologia di partenza è la pompa di calore: un apparecchio sempre più diffuso in grado di trasformare 1 Watt di energia elettrica in 3 e perfino 4 di energia termica. Un “moltiplicatore” che sfrutta l’energia termica naturalmente contenuta nell’aria per produrre caldo o fresco. Qualcosa di simile a quel che accade nei nostri frigoriferi domestici. Il grande vantaggio delle pompe di calore è che sfruttano energia rinnovabile derivata dall’inesauribile energia dell’aria esterna : un sistema che produce senz’altro meno emissioni nocive e aiuta la lotta contro il riscaldamento globale.

In un impianto ibrido ben fatto, accanto alla pompa di calore lavora una caldaia a condensazione. L’elettronica di gestione è in questo caso determinante visto che deve calcolare con puntualità quando basta l’energia elettrica e quando invece serve la spinta in più del gas per affrontare i momenti più freddi dell’anno oppure un grande consumo di acqua calda sanitaria nelle abitazioni con più bagni. Tutto questo, ovviamente tenendo conto dei costi delle diverse fonti energetiche.

Scopri tutta l’offerta di sistemi ibridi e full electric di Immergas.”

Quando conviene il full electric?

La soluzione full electric è vantaggiosa nelle nuove costruzioni – richiedono per legge una percentuale elevata di energia rinnovabile – e nelle ristrutturazioni di qualità. Una pompa di calore da sola può infatti ottenere ottimi risultati in edifici nuovi o comunque ben isolati dove l’involucro edilizio con cappotto termico e i serramenti ad alta efficienza riducono significativamente le necessità energetiche. Decisiva è ovviamente anche la zona geografica: nelle zone temperate d’Italia (ma ovviamente non sulle pendici del Gran Sasso) dove le temperature invernali raramente scendono sotto i -5°C, una pompa di calore mantiene un’efficienza elevata per tutto il periodo di riscaldamento.

Se poi si possiede un impianto fotovoltaico possibilmente con batterie di accumulo, la pompa di calore diventa ancora più conveniente perché sfrutta l’elettricità prodotta durante le ore diurne, riducendo drasticamente i costi energetici e aumentando l’autoconsumo e L’integrazione con impianti fotovoltaici trasforma la casa in un sistema energeticamente quasi autosufficiente.

Da considerare anche le dimensioni dell’abitazione e il numero di bagni che possono richiedere acqua calda per la doccia anche in contemporanea. Naturalmente in una casa con un bagno e dove l’acqua di rete non arriva eccessivamente fredda la pompa di calore può funzionare benissimo da sola.

Quando scegliere l’ibrido?

Al contrario il sistema ibrido rappresenta la soluzione migliore per edifici con minore isolamento termico, sottoposti a una limitata riqualificazione e situati in zone con inverni rigidi. In queste situazioni, la caldaia è una garanzia di comfort e integra il lavoro della pompa di calore nei momenti di maggior richiesta termica.

Nelle zone geografiche più fredde del Nord Italia, dove le temperature possono scendere sotto 0°C per periodi prolungati, l’ibrido ottimizza l’efficienza complessiva del sistema. Anche in questi casi però, la pompa di calore può coprire fino all’80% del carico termico annuo, mentre la caldaia interviene solo quando le condizioni climatiche lo richiedono. Si tratta comunque di un ottimo risparmio nel consumo di gas e nella riduzione delle emissioni nocive.

L’impianto ibrido può essere utile anche quando l’abitazione ha molti bagni e la richiesta contemporanea di acqua calda può essere elevata, oppure nelle zone montane dove l’acqua di rete arriva particolarmente fredda.

Immergas Trio Hydro, un’ottima soluzione

Immergas ha realizzato Trio Hydro, la pompa di calore pensata per offrire la massima flessibilità d’installazione e utilizzo. Lo stesso sistema può funzionare come full electric quando è abbinato a una resistenza elettrica, oppure come ibrido se è accompagnato da una caldaia a condensazione.

Trio Hydro si adatta a qualsiasi situazione abitativa grazie all’armadio tecnico DOMUS CONTAINER (per l’installazione interna) e al telaio SOLAR CONTAINER per quella esterna a incasso. Il bollitore da 160 litri è integrato nel sistema e non richiede spazi aggiuntivi per la produzione di acqua calda sanitaria. Tutto è concentrato in una sola unità monoblocco con meno connessioni idrauliche semplificando anche la manutenzione.

Non basta: l’utilizzo del Refrigerante R32 in circuito sigillato offre l’ulteriore vantaggio di non richiedere un tecnico dotato di Patentino F-Gas per l’installazione.

La valutazione di vantaggi e possibilità è opportuno che sia affidata a un esperto proprio per la varietà degli elementi da prendere in considerazione. In ogni caso, con Immergas Trio Hydro si ha tutta la flessibilità per adattare il sistema alle esigenze specifiche, odierne e future, unendo sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.

Condizionatore o climatizzatore? La differenza

Il termine condizionatore è ormai caduto in disuso, soprattutto perché le tecnologie sono cambiate. Il vecchio condizionatore si occupava solo di raffrescare l’aria. Aveva un interruttore on-off che dava il massimo della potenza fino al raggiungimento della temperatura fissata per poi spegnersi e riaccendersi in seguito.
Oggi i climatizzatori, oltre a raffrescare, possono riscaldare, deumidificare l’aria e perfino depurarla se abbinati a uno ionizzatore come, ad esempio, i Gotha di Immergas.
Cosa molto importante, i climatizzatori moderni consumano meno perché funzionano con una pompa di calore che sfrutta l’energia termica naturalmente contenuta nell’aria e con un solo watt di corrente elettrica possono produrre fino a 4 watt di energia termica in riscaldamento.
Oltre a questo, i climatizzatori garantiscono un controllo più preciso della temperatura e dell’umidità, permettono di impostare e mantenere con costanza il clima desiderato. Sono quindi più versatili, adatti a diverse stagioni e condizioni climatiche.

Climatizzatori fissi, portatili e altre soluzioni

I climatizzatori fissi mono- e multi-split sono la scelta più efficace per raffrescare ambienti di medie e grandi dimensioni. I modelli mono-split climatizzano una sola stanza, integrano funzioni di comando a distanza, filtri per l’aria e la possibilità deumidificare. I climatizzatori multi-split possono collegare diversi split a una sola unità esterna arrivando a controllare la temperatura interna anche di 5 diverse stanze con una sola pompa di calore.

I climatizzatori portatili sono una soluzione per chi non può installare unità fisse all’esterno, sono facili da spostare, non richiedono lavori di installazione, hanno costi contenuti tuttavia sono meno efficienti, più rumorosi (poco confortevoli di notte) e consumano di più rispetto ai fissi.

Gli impianti con il riscaldamento a pavimento possono in alcuni casi offrire anche il raffrescamento e dare un buon comfort uniforme in tutta la casa. In pratica, invece di far circolare nei tubi sottostanti acqua calda, l’impianto termico fa circolare acqua fredda: il sistema è efficace ma è importante integrare la deumidificazione per evitare problemi di condensa e mantenere l’efficienza dell’impianto.

In ogni caso, gli impianti odierni si basano spesso sulle pompe di calore e scegliere modelli in classe A++ o superiore, permette di ridurre consumi e impatto ambientale.

L’importanza di ombreggiare: tende da sole e risparmio energetico

Prima ancora di pensare a un nuovo impianto di climatizzazione è importante considerare una strategia semplice ed efficace: ombreggiare le finestre con tende da sole, pellicole speciali per i vetri e schermature che senz’altro riducono il surriscaldamento degli ambienti. Le tende, soprattutto quelle realizzate con materiali riflettenti, possono abbassare la temperatura interna di diversi gradi e ridurre i consumi energetici. Questo si traduce in bollette più leggere e minore impatto ambientale. Proprio per questo, come i climatizzatori in pompa di calore, vengono incentivate con vantaggi fiscali.

Climatizzatori e tecnologia italiana

Se si vuole affidarsi a una ditta italiana si può fare riferimento a Immergas. L’azienda presenta, una gamma di climatizzatori a pompa di calore con tre linee: Thor è la linea che punta sul rapporto qualità prezzo, facile da installare, monosplit, utile per la climatizzazione di stanze anche ampie, mono e bilocali. Gotha è invece la linea evoluta che comprende come si diceva anche lo ionizzatore di serie: questo apparecchio consente di filtrare meglio le particelle di polveri e pollini. Gli ioni aggrediscono inoltre virus e batteri rendendo l’aria più salubre e sensibilmente più piacevole da respirare.
La terza linea di Immergas è Multi che, come dice il nome, permette di avere una sola unità esterna con diversi sistemi di diffusione interna dei flussi d’aria caldi o freschi secondo le stagioni. I diffusori possono essere installati a parete, a incasso, nel controsoffitto, al pavimento o in spazi verticali limitati: le unità interne possono essere collegate in un numero che va da 2 a 5 con unità interne da 18.000 a 42.000 btu/h. Con queste potenze si possono climatizzare al meglio abitazioni grandi, uffici, negozi, palestre.

Come fanno gli ionizzatori ripulire l’aria?

Gli ionizzatori d’aria sono dispositivi che lavorano in modo silenzioso ed efficace. Il principio di funzionamento si basa su un processo naturale che avviene costantemente nell’atmosfera: la ionizzazione dell’aria.
Questi apparecchi generano infatti ioni negativi, particelle cariche elettricamente che si diffondono nell’ambiente. Una volta rilasciati, gli ioni si legano alle particelle inquinanti come polvere, polline, fumo, batteri e le rendono più pesanti. Di conseguenza le particelle nocive precipitano verso il basso, rimangono intrappolate nei filtri dell’impianto all’interno degli split.
È un po’ quello che accade in natura dopo un temporale: l’aria risulta più fresca e pulita proprio grazie all’abbondanza di ioni negativi generati dai fulmini. Gli ionizzatori ricreano questo effetto benefico direttamente nei nostri ambienti domestici.

Quali sono le particelle nocive che si eliminano con lo ionizzatore?

La ionizzazione migliora l’aria su più livelli e offre benefici percepibili da chi vive l’ambiente domestico quotidianamente.

  • Riduzione degli allergeni – Gli ionizzatori aria sono efficaci contro pollini, acari della polvere e peli di animali domestici. Per chi soffre di allergie, questo significa respirare meglio e ridurre significativamente i sintomi fastidiosi come starnuti, lacrimazione e congestione nasale.
  • Neutralizzazione di batteri e virus – Gli ioni negativi sono in grado di danneggiare la parete cellulare di alcuni microrganismi patogeni: in questo modo, contribuiscono a creare un ambiente domestico più igienico e ad aumentare la salubrità degli ambienti chiusi.
  • Eliminazione degli odori – Che sia colpa del soffritto in cucina, della spazzatura, del fumo di sigaretta o degli animali domestici, gli ionizzatori aiutano a neutralizzare le molecole responsabili dei cattivi odori.

Quali sono le caratteristiche di un buon ionizzatore?

Scegliere uno ionizzatore significa badare ad alcune caratteristiche importanti.

  • Funzionamento silenzioso e continuo – Tutti gli ionizzatori lavorano senza produrre rumore e questo permette un comfort notevole anche di notte con un trattamento costante dell’aria, senza interruzioni.
  • Bassi consumi energetici – Questi dispositivi richiedono pochissima energia per funzionare, il loro impatto sulle bollette energetiche è praticamente trascurabile.
  • Manutenzione minima – Gli ionizzatori non richiedono la sostituzione frequente di filtri costosi. La manutenzione si limita a una pulizia periodica dei filtri: un’operazione semplice che si effettua senza bisogno di interventi da parte di tecnici esterni.
  • Efficacia su ampi spazi – Basta un solo ionizzatore per trattare in modo efficace volumi d’aria considerevoli.
  • Complementarità con i climatizzatori – Gli ionizzatori si integrano perfettamente con sistemi di climatizzazione e anzi ne potenziano l’efficacia senza richiedere modifiche strutturali.

Ionizzatore e climatizzatore in un solo apparecchio: Immergas Gotha

Tra le varie soluzioni per il comfort domestico, Immergas ha fatto un passo in avanti con la linea di climatizzatori Gotha che unisce di serie la ionizzazione al controllo della temperatura. I climatizzatori Immergas Gotha raffrescano gli ambienti d’estate, li riscaldano di inverno e intanto migliorano la qualità dell’aria con lo ionizzatore integrato. Ogni volta che il climatizzatore è in funzione, l’aria viene trattata per rimuovere inquinanti, allergeni e odori indesiderati: un vantaggio significativo che offre un ambiente domestico più salubre senza ricorrere a dispositivi separati o installazioni aggiuntive.

Prendersi cura della qualità dell’aria domestica significa prendersi cura del benessere di tutta la famiglia con ambienti interni più sani, confortevoli e accoglienti. La linea Gotha aiuta a ottenere questo risultato con due versioni di climatizzatore: una da 9000 e una da 12000 Btu/h per adattarsi a diverse situazioni. Oltre alla Gotha esiste anche la più economica linea Thor oltre alla linea Multi per avere fino cinque diversi split con una sola unità esterna.
Per tutti i prodotti Immergas la garanzia può essere estesa fino a 5 anni: una grande sicurezza in più.

La giusta temperatura tutto l’anno

Un ambiente ben climatizzato migliora la qualità della vita in casa e negli spazi di lavoro. I climatizzatori moderni non si limitano a raffrescare gli ambienti, ma offrono una soluzione completa per il comfort in ogni stagione. Riscaldano d’inverno e rinfrescano d’estate con un’efficienza ottimizzata, permettendo di ridurre i consumi energetici e di migliorare la qualità dell’aria. Inoltre, grazie a tecnologie avanzate si può gestire ogni aspetto della climatizzazione con la massima comodità e flessibilità per avere la temperatura giusta solo quando serve.

Controllo da remoto e risparmio energetico

I climatizzatori Immergas possono essere gestiti con il telecomando a infrarossi o attraverso il modulo Wi-Fi tramite un’app dedicata. In questo modo si possono regolare la temperatura con precisione, impostare orari di accensione e spegnimento e monitorare il funzionamento dell’impianto anche quando si è lontani. La gestione intelligente evita gli sprechi e riduce i costi in bolletta senza compromettere il benessere.

Climatizzatori a pompa di calore: efficienti e sostenibili

Rispetto ai tradizionali condizionatori, i climatizzatori a pompa di calore rappresentano una scelta più efficiente e sostenibile. Questa tecnologia sfrutta il calore naturale presente nell’aria esterna per riscaldare gli ambienti in inverno e raffrescarli in estate, con un notevole risparmio energetico. Grazie alla loro elevata efficienza permettono anche di ridurre le emissioni nocive: per questo sono favoriti dagli incentivi fiscali come il Conto Termico che rendono l’investimento ancora più conveniente.

Aria più pulita e benessere con lo ionizzatore

La qualità dell’aria nei luoghi dove abitiamo o lavoriamo è un aspetto spesso sottovalutato. I climatizzatori della gamma GOTHA offrono un vantaggio in più proprio grazie alla presenza di serie dello ionizzatore: questo dispositivo può migliorare significativamente la salubrità dell’aria. Il beneficio si percepisce rapidamente, soprattutto da parte di chi soffre di allergie.

Monosplit o multisplit? Quale scegliere

A seconda delle necessità, Immergas offre due diverse configurazioni di climatizzatori. Le soluzioni monosplit sono adatti a singoli ambienti come monolocali o negozi di piccole dimensioni. Le gamme GOTHA e THOR offrono diverse potenze per adattarsi ai vari spazi, con un’installazione semplice e un utilizzo intuitivo. Per chi invece deve gestire più ambienti attraverso un solo sistema, esiste la gamma MULTI che consente di collegare fino a cinque unità interne a un’unica unità esterna. Questo approccio ottimizza lo spazio e migliora l’efficienza in uffici, negozi o abitazioni con le sue varie unità interne che possono essere installate in 5 diversi modi: a parete, a cassetta, canalizzabili, a soffitto e pavimento, oppure a console.

GOTHA e THOR: due soluzioni per esigenze diverse

Entrambe le linee di climatizzatori Immergas garantiscono silenziosità, efficienza e sostenibilità: utilizzano il gas refrigerante R32 a basso impatto ambientale e la tecnologia inverter che regola automaticamente la velocità del compressore per adattarsi alle necessità. Le differenze sono interessanti: la linea GOTHA è pensata per chi desidera una regolazione della temperatura più rapida e una migliore qualità dell’aria grazie allo ionizzatore integrato; la linea THOR rappresenta un’ottima scelta per chi cerca un buon rapporto qualità-prezzo e una gamma di potenze ampia per di climatizzare ambienti di diverse dimensioni.

Contributi, vantaggi fiscali, rate

Un aspetto fondamentale da considerare è la possibilità di ridurre i costi di acquisto e installazione grazie agli incentivi fiscali. I climatizzatori Immergas rientrano nelle agevolazioni previste dall’Ecobonus 50%-36% e dal Bonus Casa 50%-36% che permettono di recuperare parte dell’investimento in cinque anni detraendolo dalla dichiarazione dei redditi. Con il Conto Termico è invece possibile ottenere un contributo diretto che arriva anche a 5 mila euro per l’acquisto di sistemi efficienti dal punto di vista energetico. Chi desidera una maggiore flessibilità può inoltre usufruire di soluzioni di pagamento dilazionato, con finanziamenti in comode rate, rendendo l’investimento ancora più accessibile.

Il bello e l’utile dell’estensione di garanzia

Per garantire che il climatizzatore mantenga le sue prestazioni nel tempo, Immergas offre il programma di estensione di garanzia a 5 anni con Formula Comfort Hybrid; e con i climatizzatori della serie GOTHA l’attivazione è gratuita. Il contratto di manutenzione relativo garantisce interventi rapidi e pezzi di ricambio originali, elimina i costi di chiamata e assicura una maggiore efficienza dell’impianto nel lungo periodo. Una corretta manutenzione aiuta anche a mantenere bassi i consumi e a ridurre le spese di gestione nel tempo. Per finire, oltre al piacere di avere un clima perfetto tutto l’anno, i climatizzatori Immergas sono stati disegnati con linee minimali, pulite, capaci di adattarsi a ogni tipo di arredamento in perfetta efficienza.

Che cos’è una pompa di calore?

La pompa di calore è un sistema che preleva calore dall’ambiente esterno (spesso l’energia termica dell’aria) e lo trasferisce all’interno dell’abitazione con un processo non dissimile da quello che accade – in senso inverso – nei normali frigoriferi. La pompa di calore funziona con l’elettricità ma con un rapporto di efficienza molto interessante: basta un watt di elettricità per produrre fino a 4 watt di energia termica in riscaldamento o in raffrescamento.

Oltre al risparmio energetico offerto, la pompa di calore è dotata di una tecnologia che permette di sfruttare fonti di energia rinnovabili. Essa lavora infatti con l’energia naturalmente contenuta nell’aria, nell’acqua o nel terreno in tecnologie meno utilizzate.

I vantaggi della pompa di calore

Grazie a queste caratteristiche tecniche la pompa di calore ci dà 3 vantaggi molto interessanti:

  • consumi energetici ridotti;
  • possibilità di riscaldare in inverno e raffrescare in estate con un solo sistema;
  • niente emissioni dirette di CO2 o nocive in generale.

Proprio in virtù questa efficienza energetica e per il contributo alla lotta contro l’inquinamento, l’acquisto e la posa in opera delle pompe di calore, sono sostenute dallo Stato attraverso bonus e incentivi fiscali; che arrivano a coprire fino al 50% dei costi di acquisto e installazione in caso di prima casa.

La pompa di calore è sempre la scelta migliore?

Prima di scegliere la pompa di calore bisogna considerare alcuni elementi. Intanto il costo di acquisto può essere più elevato rispetto a quello di una semplice caldaia ma ancora di più è importante valutare sia la coibentazione dell’edificio – che costringe a consumi energetici superiori per ottenere buoni risultati di comfort domestico – sia la posizione climatica dell’abitazione: temperature particolarmente rigide in inverno possono infatti mettere in difficoltà la resa dei sistemi in sola pompa di calore spesso detti full electric.

La soluzione: impianto ibrido

Un impianto ibrido risponde proprio alle esigenze di chi vive in zone climatiche con inverni dalle temperature piuttosto basse perché combina in uno stesso sistema una pompa di calore con una caldaia a condensazione. I due generatori lavorano insieme: la pompa di calore funziona il più spesso possibile mentre la caldaia subentra solo quando fa molto freddo o si richiede una grande quantità di acqua calda per fare ad esempio più docce, in contemporanea, in diversi bagni.

Il primo vantaggio di un impianto ibrido è appunto l’ottima resa in qualsiasi condizione climatica e la possibilità di ridurre al massimo il consumo di gas. A volte però può occupare spazi più grandi rispetto alla sola caldaia o alla sola pompa di calore.

La scelta tra due sistemi

In pratica la scelta tra pompa di calore e impianto ibrido si deve basare su alcune considerazioni iniziali. Se il budget di partenza è basso conviene ancora affidarsi a una caldaia a condensazione che – ovviamente – non offre la possibilità di raffrescare in estate.

In secondo luogo, in caso di ristrutturazione con impianti a radiatori, bisogna scegliere pompe di calore e sistemi ibridi capaci di lavorare ad alta temperatura di mandata. Alcuni modelli Immergas funzionano infatti anche in queste condizioni.

In terzo luogo bisogna considerare l’isolamento dei muri: per una casa poco coibentata è meglio installare un impianto ibrido. Se poi, la zona dell’abitazione è al nord o in montagna, la preferenza per l’ibrido è ancora più consigliabile.

I vantaggi in fatto di riduzione del consumo di gas e delle emissioni nocive sono evidenti nel caso delle pompe di calore ma molto significativi anche se si preferisce un impianto ibrido. Sono entrambe soluzioni avanzate, che saranno sempre più utilizzate.

Cos’è un impianto fotovoltaico e come è composto

Un impianto fotovoltaico è un sistema che trasforma l’energia solare in energia elettrica sfruttando l’effetto provocato dai raggi del sole quando colpiscono lastre di silicio trattate in modo particolare. I componenti dell’impianto sono pochi e vale la pena soffermarsi sulle loro caratteristiche per capirne meglio le funzioni:

I pannelli (detti anche moduli) producono elettricità a lungo, con prestazioni garantite anche 30 anni. Immergas propone moduli in silicio cristallino ad alte performance con tecnologia Multi-busbar che ottimizza la resa anche in situazioni di minore insolazione.

Inverter: converte la corrente continua prodotta dai moduli in corrente alternata perché possa essere utilizzata da tutti gli elettrodomestici. Immergas offre l’inverter ZCS Azzurro monofase di ultima generazione, con gestione integrata dei flussi di energia.

Batterie di accumulo (opzionali): hanno una grande importanza perché il sole produce energia di giorno ma è spesso la sera che abbiamo bisogno di più riscaldamento. D’estate invece l’elettricità si consuma quasi subito durante il giorno per raffrescare la casa con le pompe di calore. La grande gamma di pompe di calore Immergas consente di scegliere il modello più adatto per abbattere il consumo di gas con un effetto significativo su bollette e impatto ambientale.

App di monitoraggio: monitora tutte le prestazioni dell’impianto. Produzione e consumo di energia, performance dei pannelli, condizioni della batteria e segnalazione di eventuali malfunzionamenti dell’inverter. Con l’app Immergas tutto è sempre ben visibile, in ogni momento, sullo smartphone o dal pc.

Quando non ci sono le batterie: Scambio sul Posto e Ritiro Dedicato

L’energia che non viene usata di giorno con l’autoconsumo può essere accumulata in una batteria oppure venduta alla rete attraverso il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE).

Ad oggi, il GSE offre due principali meccanismi di incentivazione per l’energia elettrica prodotta da impianti rinnovabili. Il primo è lo Scambio sul Posto, un sistema che permette di calcolare un corrispettivo sulla base di specifici parametri, tenendo conto dell’energia immessa in rete e di quella prelevata. Il secondo è il Ritiro Dedicato, che consente di ricevere un contributo vendendo l’energia prodotta direttamente al GSE.

Il vantaggio economico è utile per rientrare più rapidamente dall’investimento.

Per decidere quale dei due sistemi è più conveniente per ogni abitazione è opportuno consultare un esperto, in ogni caso gli impianti fotovoltaici permettono di abbattere i consumi di gas (in abbinamento a generatori che sfruttano l’energia elettrica), di rendersi più indipendenti energicamente, di ridurre decisamente il consumo delle fonti energetiche fossili con un abbassamento delle emissioni nocive e grandi vantaggi sulle bollette.

Con l’obiettivo di rendere più agevole l’installazione di impianti full electric in case medie nuove o in ristrutturazione, Immergas presenta la nuova gamma di pompe di calore aria/acqua, compatte, all-in-one: MAGIS HERCULES MINI HYDRO.

Tre caratteristiche, tre vantaggi

Aria/acqua. La tecnologia delle pompe di calore aria/acqua prevede di riscaldare o raffrescare il liquido che passerà poi in termosifoni, in impianti a pavimento o in split per regolare la temperatura degli ambienti. Si tratta di un sistema efficiente che consente di ottenere ottimi risultati anche in condizioni climatiche più difficili, cioè riscalda bene anche con inverni freddi.

Compattezza. Le dimensioni dell’unità interna della nuova Magis Hercules Mini Hydro di Immergas corrispondono a quelle di un normale frigorifero. In pratica, si può davvero collocare in cucina e avere tutto quello che serve per creare un impianto full electric. Magis Hercules Mini Hydro è dotata anche di un boiler da 180 litri capace di fornire acqua calda sanitaria ad appartamenti con più bagni.

All-in-one. I vantaggi degli apparecchi Immergas all-in-one riguardano anche la comodità installativa. Ogni professionista ha infatti a disposizione quel che serve per realizzare un impianto completo, per connettere la pompa di calore a impianti solari termici (optional) e fotovoltaici. I costi di installazione così si riducono e le operazioni di manutenzione sono favorite dall’accesso frontale per le ispezioni.

Ridurre sprechi con gli incentivi

Grazie a queste caratteristiche, le nuove Magis Hercules Mini Hydro sono molto utili per nuove abitazioni a impatto energetico zero, ma anche per le ristrutturazioni importanti, per gli edifici riqualificati con cappotto termico e impianto fotovoltaico. I modelli MAGIS HERCULES MINI HYDRO da 5l, 8l e 12l ci permettono di ridurre al minimo gli sprechi, di risparmiare energia e abbassare le emissioni nocive secondo le indicazioni delle normative europee. Permettono infatti di ridurre al minimo gli sprechi, di risparmiare energia e abbassare le emissioni nocive secondo le indicazioni delle normative europee. Proprio per questo l’apparecchio può approfittare degli incentivi in vigore.